Nel periodo estivo in ambulatorio si trovano principalmente due gruppi: il primo che pensa che in estate sia più difficile seguire una dieta perché ci sono molte più occasioni sociali e il secondo che afferma che sia più facile perché con il caldo si mangia meno e i cibi sono più leggeri.
Spesso i soggetti del secondo gruppo fanno un errore a cui non pongono attenzione, sostituiscono il pasto con la frutta! Starete dicendo che c’è di male? Lo sanno tutti che la frutta fa bene… Certamente la frutta è un alimento fantastico ricco di vitamine e mirali, ma non ci permette di consumare un pasto equilibrato, anzi al contrario ricordiamoci che è composta principalmente da acqua e zuccheri, inoltre mangiando solo frutta si tenderà ad eccedere con le quantità perché non ci sentiremo sazi con un solo frutto , così staremo facendo un pasto unicamente composto da carboidrati, dimenticandoci di proteine e grassi, indispensabili per un’ alimentazione sana ed equilibrata.
Quando spiego questa storia solitamente si procede con va bene dottoressa, ma con questo caldo non ho proprio voglia di cucinare, non si può fare uno strappo alla regola?
Per comporre un pasto partiamo sempre dalle regole del piatto sano, come abbiamo visto per l’alimentazione in vacanza, quindi teoricamente la frutta rimane un ottimo spuntino spezza fame , ma se proprio la si vuole utilizzare come base del pasto associamo la porzione di frutta ad una quota proteica come salmone selvaggio, ricotta, parmigiano… e ad una porzione di grassi come frutta secca e semi oleosi, in questo modo gli zuccheri contenuti nella frutta vengono assorbiti più lentamente evitando così un innalzamento rapido della glicemia.