Stomaco e Fitoterapia: i consigli della farmacista

Stomaco e Fitoterapia: i consigli della Farmacista

A gennaio ho chiesto consiglio alla farmacista Giulia Mantegazza per trattare il fegato da un punto di vista fitoterapico: se te lo sei perso, leggi l’articolo Fegato e Fitoterapia: i consigli della farmacista. In questo mese ho scelto di interpellarla nuovamente per trattare lo stomaco, organo di cui ho già trattato qui e che provoca tanti problemi a moltissime persone.

Ecco ciò che Giulia ha scelto di raccontarci.

Mi fa molto piacere che Jessica mi abbia chiesto un contributo su questo argomento che, fra tanti, è in assoluto il mio preferito. Diciamo che è il mio cavallo di battaglia. Perchè?

Lo stomaco è un organo che mi ha sempre affascinato, è relativamente semplice da comprendere e da spiegare e le sue problematiche sono quelle che, da farmacista, riscontro giornalmente.

Il secondo motivo è che ne ho sofferto io stessa di problematiche digestive ed è stato proprio questo il motore per approfondire il suo studio e cercare delle cure naturali per gestire i sintomi e non dover ricorrere all’uso/abuso di farmaci.

Disturbi di stomaco: sintomi, cause e conseguenze

Inquadriamo insieme un attimo l’argomento: al giorno d’oggi i disturbi dello stomaco sono in continuo aumento, tanto da interessare circa il 70 % degli adulti.

I sintomi più comuni sono:

  • Bruciore
  • Iperacidità
  • Reflusso gastrico
  • Senso di gonfiore e pienezza dopo i pasti
  • Sonnolenza post prandiale
  • Nausea
  • Lenta digestione

I principali fattori che predispongono all’insorgenza dei sintomi sono:

  • alimentazione scorretta
  • stile di vita frenetico
  • fumo e alcool
  • ansia e stress
  • abuso di farmaci

Le terapie convenzionali dei disturbi gastrici possono agire bloccando il fisiologico processo di produzione di succhi gastrici, tamponando così l’acidità che risulta essere importante per il corretto processo digestivo. Inoltre vi è la relazione funzionale tra stomaco e intestino.

L’alterazione dei livelli del pH gastrico riduce l’assorbimento delle sostanze nutrizionali e può portare a:

  • infiammazione della mucosa
  • sovraccarico dei processi digestivi intestinali
  • infezioni batteriche intestinali
  • stato di disbiosi intestinale e ridotta tolleranza ai cibi

E’ importante preservare l’equilibrio del nostro intestino, lavorare sul disturbo senza bloccare la fisiologica attività dello stomaco e supportarlo nei suoi processi.

Cosa fare allora?

Farmaci e rimedi naturali

Una piccola precisazione ma fondamentale: non si tratta di trovare dei rimedi naturali che abbiano lo stesso meccanismo d’azione dei farmaci, il nostro corpo non riesce di certo a distinguere se stiamo usando un tamponatore di acidità di sintesi o naturale. Insomma, detto brutalmente: a noi non interessa dargli la piantina se mi fa comunque lo stesso effetto del farmaco, tanto vale…no?!

La svolta è trovare un approccio che riesca a tenere conto della fisiologia dello stomaco, che non la contrasti ma lo aiuti a ritrovare la sua corretta funzione d’organo. All’interno di un sano stile di vita tutto si può migliorare, ma ci tengo comunque a parlarti di alcune piante che ci possono aiutare.

NB: Questa integrazione è utile sia in caso di disturbi occasionali, sia stagionali, che cronici.

Se stai prendendo farmaci come inibitori di pompa protonica da più di 4-5 mesi (vanno assolutamente interrotti, sospesi, fatti a cicli) parlane con il tuo medico e il tuo farmacista.

Gli estratti per aiutare il tuo stomaco

Gli estratti specifici per sfiammare e riparare la mucosa gastrica, calmare i sintomi e ripristinare il pH fisiologico, sono:

GSE (estratto di semi di pompelmo): stimola il flusso sanguigno intramucosale, aumenta la biosintesi di prostaglandine endogene che favoriscono l’integrità dell’ambiente gastrico e protegge dai processi ossidativi.

Centella: protegge i capillari e i vasi sanguigni dei tessuti epiteliali, rafforza la mucosa gastrica riducendo i danni indotti dagli stimoli ossidativi e stimola la produzione di mucina e glicoproteine da parte delle cellule mucosali.

Rutina: protegge e rinforza le pareti dei vasi migliorando il microcircolo, aumenta la produzione di enzimi antiossidanti promuovendo le difese cellulari.

Alloro: I tannini e le pectine del fitocomplesso formano un precipitato che va a depositarsi su tessuti e mucose creando una barriera protettiva.

Aloe vera: ricca di polisaccaridi dalle spiccate proprietà mucoadesive, isolanti e protettive, forma una barriera naturale all’acidità dei succhi gastrici e alle sostanze irritanti, stimolando I processi riparativi della mucosa.

Silicaria: diminuisce la produzione di citichine pro-infiammatorie e di enzimi responsabili della degradazione del collagene. Inoltre, I tannini e le mucillagini del fitocompolesso formano una barriera protettiva sulla mucosa danneggiata.

Boswellia: diminuisce il rilascio di mediatori dell’infiammazione attraverso un meccanismo d’azione complesso e diversificato e inibisce l’enzima elastasi impedendo la distruzione del collagene.

Passiflora: diminuisce gli spasmi della muscolatura liscia, svolge un’azione calmante a livello del sistema nervoso centrale, contribuisce a riequilibrare le secrezioni gastriche dando sollievo al bruciore.

I rimedi per i disturbi digestivi

I rimedi naturali per i tuoi disturbi digestivi sono:

Estratto di anice verde: ricco di olio essenziale svolge un’azione digestiva, carminativa e spasmolitica, apprezzato e clinicamente testato, riduce la formazione di gas e migliora il senso di nausea. 

Oli essenziali di carvi, menta piperita e artemisia: hanno azione eupeptica e carminativa, agiscono sul senso di pienezza e sulla tensione addominale.

Liquerizia: ha proprietà antinfiammatorie, lenitive, emollienti e cicatrizzanti.

Enzimi digestivi: gli enzimi digestivi sono un valido sostegno per le normali funzioni digestive e sono  indispensabili per riportare l’equilibrio in caso di intolleranze alimentari, stipsi, alitosi, cattiva digestione, diarrea. Aiutano la digestione delle proteine e dei grassi.

Come vedi ci sono veramente tante possibilità! Evita il fai-da-te e rivolgiti a una professionista che ti indirizzi a 360 gradi sullo stile di vita e, ti assicuro, che si possono migliorare moltissimo queste problematiche senza abuso di farmaci. 

Ti aspetto in parafarmacia per consigliarti al meglio. E grazie ancora a Jessica per questo spazio prezioso.

Dott.sa Giulia Mantegazza – farmacista e titolare di Punto Salute, Corso Risorgimento, 363, 28100 Novara NO