Eccoci alla terza tappa del nostro viaggio all’interno del corpo umano.
Dopo aver parlato di fegato e cuore, vediamo insieme le funzioni e il ruolo che ha nel nostro organismo lo stomaco.
Lo stomaco è l’organo che accoglie il cibo. Dopo essere stato triturato in bocca, ciò che abbiamo masticato, passa attraverso l’esofago e arriva allo stomaco, dove trova un ambiente fortemente acido. Qui si trovano i succhi gastrici deputati principalmente alla digestione delle proteine.
La presenza di un ambiente acido è di per sé un importante antibatterico e si tratta di una situazione necessaria per poter iniziare bene i processi digestivi. Questo significa che va bene utilizzare gli “antiacidi” per alcuni periodi patologici, ma non bisogna mai abusarne, in quanto si rischia di alterare l’ambiente e di conseguenza le sue funzionalità. Stesso discorso vale per citrosodina e similari, l’effetto è sempre quello di ridurre l’ambiente acido e paradossalmente possono finire per allungare i tempi di digestione.
Non posso parlarti di stomaco senza parlare di reflusso gastroesofageo.
La prima regola per prevenire il reflusso gastroesofageo, è quella di mangiare piano e masticare bene. Un cibo non masticato adeguatamente irrita la mucosa gastrica del nostro stomaco, rallentando il processo digestivo e aumentando l’acido all’interno dello stomaco. Se il reflusso è già presente, ricorda di non distenderti subito dopo il pasto, di non indossare abiti troppo attillati, ma soprattuto fai attenzione all’alimentazione: alcool, caffè, menta, liquirizia, pomodoro, cioccolato…sono acerrimi nemici del nostro stomaco, perchè tendono a infiammare fortemente la mucosa gastrica. Evita anche alimenti eccessivamente grassi che, a causa della loro digestione lunga, tendono a persistere molto nello stomaco, richiamando ulteriormente succhi acidi.
Quali sono invece i cibi amici per il nostro stomaco:
- i cereali sono digeriti successivamente nel tratto intestinale, ma aiutano a dare sazietà
- il finocchio conosciuto per le sue proprietà carminative, il suo consumo può ridurre la fermentazione
- tra le proteine animali prediligere pesce e carni bianche con cotture semplici
- prediligi le erbe aromatiche alle spezie più irritanti come pepe, peperoncino e curry
- evita le bevande ghiacciate
- a fine pasto prediligi una tisana al caffè
Importante è non solo cosa si mangia ma anche come, bisogna dedicare il giusto tempo al pasto, masticando con calma in modo da attivare gli enzimi digestivi presenti già nella saliva. È opportuno mangiare seduti a tavola e non in piedi di corsa, e se possibile con uno spirito positivo tenendo lontane le ansie.
Come ricetta del mese ho scelto cibi e cotture amiche del nostro stomaco: sono nati così gli straccetti di pollo su crema di broccoli.