Arachidi, noccioline o spagnolette? Buone e nutrienti, indipendentemente dal nome!

Arachidi, noccioline o spagnolette? Buone e nutrienti, indipendentemente dal nome!

Arachidi, noccioline o spagnolette? In questo strano mese di giugno scopriamo tutte le curiosità e le proprietà su questo alimento, indipendentemente da come tu lo voglia chiamare.

L’origine della pianta selvatica da cui deriva la moderna arachide va ricercata in Brasile e la sua diffusione è dovuta soprattutto ai Conquistadores. 

Vengono dette anche spagnolette, dal fatto che il primo a parlare della pianta dell’arachide fu lo spagnolo Fernando de Oviedo nel 1520. Solo con il passare del tempo, le arachidi si sono guadagnate il nome più comune di noccioline.

Le arachidi…un legume travestito da frutta secca

Dal punto di vista botanico è un legume poiché appartiene alla famiglia delle Leguminose (o Fabacee). Il baccello, contenente da 1 a 4 semi, ha la caratteristica di maturare sotto terra, dove arriva per effetto del geotropismo positivo, ovvero la capacità propria di alcuni vegetali di orientare i propri organi verso il centro della terra.

Se per i botanici è a tutti gli effetti un legume, dal punto di vista nutrizionale e commerciale rientra a pieno titolo nel gruppo della frutta a guscio. Infatti, il seme è costituito per il 50% da grassi, ha un elevato contenuto proteico e apporta una piccola quota di carboidrati, perlopiù complessi.

Il contributo calorico è sicuramente alto, ma non possono assolutamente ritenersi calorie vuote. Questo perché oltre ai macronutrienti, l’arachide regala fibra, alcune vitamine e numerosi minerali, specie fosforo e magnesio.

Anzitutto, nella composizione dei grassi primeggiano le tipologie che hanno un impatto positivo sulla salute cardiovascolaremonoinsaturi, acido oleico in primis (lo stesso dell’olio extra-vergine d’oliva), e polinsaturi, prevalentemente della classe omega-6.

benefici per il cuore derivano anche da un aminoacido abbondante nelle proteine di questo alimento, chiamato L-arginina. Nell’organismo viene trasformato in ossido nitrico in grado di fluidificare il sangue e abbassare la pressione arteriosa.

Altro punto a favore di questo alimento è il contenuto di fibra che favorisce il transito intestinale, il controllo della glicemia e, insieme ai grassi monoinsaturi, ha effetto ipocolesterolemizzante.

Oltre alla “spagnoletta” c’e di più!

Il burro di arachidi è una crema spalmabile da poter preparare semplicemente in casa con l’utilizzo di un unico ingrediente: le arachidi. Perciò, senza esagerare con le quantità, via libera al burro di arachidi fatto in casa, mentre occorre porre attenzione all’etichetta del prodotto industrialespesso addizionato di oli vegetali e sale.

Sembra che le arachidi abbiano un fascino particolare per i fumettisti: esse danno i superpoteri al disneyano Superpippo, mentre Peanuts è il nome scelto per le celebri strisce di Charles M. Schulz, che per oltre 50 anni ha disegnato il mondo di Charlie Brown, Snoopy, Linus e Lucy.

Cerchi idee per portare le arachidi anche in tavola? prova la ricetta degli Spaghetti di riso cinesi con verdure e arachidi…una vera bontà!