Istamina e alimentazione

Qualche giorno fa sono andata fuori a pranzo e subito dopo mi sono ritrovata ricoperta da macchie rosse e vittima di un fortissimo mal di testa: di cosa si tratta?

Non stiamo parlando di intossicazione alimentare ma di un evento molto meno grave: reazione da istamina.

Raccontando questa mia esperienza nelle storie Instagram molti di voi si sono interessati all’argomento, così ho deciso di approfondirlo in questo articolo.

Che cos’è l’istamina?

Partiamo da una domanda base: che cos’è l’istamina?

Semplificando, possiamo dire che l’istamina è una molecola naturalmente prodotta dal nostro organismo ed è un importante mediatore nelle risposte infiammatorie.

Proprio come accade nel nostro organismo, anche alcune categorie di alimenti producono istamina, mentre altri ne stimolano la produzione da parte del nostro corpo. Non possiamo però basarci solo sugli elenchi di cibi che la contengono o che ne stimolano la produzione perché il rischio sarebbe quello di avere un’alimentazione eccessivamente ristretta, che ti porterebbe ad abusare di altre categorie alimentari.

Dunque, come mai sono diventata rossa all’improvviso?

Ci tengo a sottolineare che la reazione che ho avuto non dipende dalla qualità del cibo ingerito, dunque il ristoratore non ha nessuna colpa al riguardo.

Reazione all’istamina: perché accade?

La reazione all’istamina si ha perché la DAO (diamminossidasi), enzima deputato a metabolizzare la molecola, non lavora in maniera efficiente. Quindi se si hanno solo reazioni sporadiche nel momento dell’evento (tachicardia, rush cutaneo, rossore, mal di testa, crampi addominali…) si può assumere un antistaminico, perchè potrebbe trattarsi semplicemente di un caso di accumulo, proprio come è capitato a me.

Se invece gli episodi reattivi sono frequenti, si può valutare con lo specialista un’integrazione con l’enzima DAO. Questo aiuterà il tuo organismo a metabolizzare l’istamina, diminuendo così lo stato infiammatorio. Ciò ti porterà in generale ad un migliore stato di salute.

Ti lascio qui di seguito l’elenco dei cibi contenenti istamina, quelli che ne provocano il rilascio ed infine gli alimenti a basso contenuto. Ho deciso di realizzare queste schede per tua conoscenza personale, così, in caso di fase acuta, saprai quali sono i cibi da limitare. Mi raccomando di non commettere l’errore di eliminarli completamente dalla tua alimentazione. In caso di problematiche rivolgiti sempre a uno specialista.

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