il cioccolato di San Valentino

La storia di San Valentino: come siamo arrivati al cioccolato?

Amore e cibo sono un binomio perfetto da sempre. 

Per quest’anno ho pensato di creare un articolo un po’ diverso e non parlare solo dei classici cibi collegati a questa festività. Sono così andata alla ricerca di come nella storia sono cambiati gli alimenti.

San Valentino nasce come festa pagana legata alla purificazione e alla fecondità come omaggio al Dio Luperco. Il centro della festa era il Lupercale: qui, giovani sacerdoti vestiti di pelli caprine, sacrificavano alcune capre e offrivano in dono al Dio delle focacce.

Fu solo nel 946 d.C che Papa Gelasio annullò la festa pagana e instaurò il culto cristiano di San Valentino. Papa Gelasio fu il primo a celebrare l’unione tra un legionario pagano e una giovane cristiana e proprio per questo motivo venne martirizzato. Fu in suo onore che San Valentino divenne la festa degli innamorati.

La tradizione dello scambio di doni tra innamorati risale invece al Medioevo, dove si offrivano biscotti alla persona amata.

Sono diversi però i racconti che aleggiano intorno a questa romantica festività.

Ho letto di leggende collegate ad un solo alimento: la mela. La prima leggenda di cui voglio parlarti dice di pronunciare cinque nomi di persone che ti interessano e intanto ruotare il picciolo, che si staccherà solo al momento in cui pronuncerai il nome della persona che ti è destinata. La seconda leggenda dice di tagliare una mela a metà insieme all’amato e contare il numero dei semi, che corrisponderà al numero dei figli che si avranno.

Ma quand’è che il cioccolato è diventato il protagonista indiscusso di questa festività?

La correlazione cioccolato-amore è presente in tutte le culture. Si narra che già in tempi lontani, presso gli Atzechi e i Maya, il cioccolato fosse considerato un potente afrodisiaco, tanto che si dice che Montezuma lo consumasse prima di entrare nel suo Harem.

Arrivato in Europa nel ‘500, il cacao e la cioccolata furono subito apprezzati dai nobili e divenne pegno d’amore perché considerato un bene prezioso. Ma, visto il suo costo, era considerato una vera e propria lussuosità. Questo lo faceva apparire come un regalo speciale per la persona amata.

Ma perché il cioccolato è considerato un afrodiasiaco? Il suo consumo stimola il cervello a produrre endorfine, che tendono a renderci un po’ più su di giri.

In qualsiasi modo tu trascorrerai questa romantica giornata, non dimenticarti di goderti un pezzetto di cioccolato (o delle focacce ripiene con carne di capra!).

Articolo pubblicato su FreeNovara.